“Non giocare con il leone”
Il leone è un animale aggressivo,
spietato, famelico.
Ti supera in velocità, agilità
e soprattutto ti supera in forza.
Non provare mai,
a stuzzicare,
la calma di un leone.
Potrebbe soffocarti,
distruggerti,
annientarti.
Ma come fare
quando il leone non è reale?
È dentro la mia testa
che si trova il leone.
Quando parlo,
lo trovo nei miei polmoni,
fin dentro ai miei respiri.
Quando cammino,
lo sento nei miei passi,
fa nascere il suono.
Quando mi addormento,
lo sento seduto comodamente
sopra i miei capelli,
fin sopra i miei pensieri.
Lui non è altro che aggettivi,
non è altro che verbi
non è altro che stupidi sentimenti,
o sbagliati pareri.
Leone, mio odiato leone.
Perché non esci dal mio corpo
così da poter affrontare,
quel che tu vuoi,
ogni volta eliminare?
Perché così potrei capire,
che in verità,
i ruggiti danno forza alle parole
e il rumore degli artigli che sprofondato nel terreno danno coraggio,
ad ogni fuoco che brucia indomabile.